Dopo la tragedia, la rinascita: hanno perso il padre morto a soli 59 anni, ora i tre figli sono in prima linea nell'azienda di famiglia
La furia della prima ondata l'aveva strappato alla vita dopo un lungo ricovero in ospedale: Silvestro paris, morto la scorsa primavera, aveva soltanto 59 anni. Era il titolare – oltre che fondatore – dell'omonima azienda di Villongo, sulla sponda bergamasca del lago d'Iseo, dal 1984 specializzata nella lavorazione di “gomma e affini”.
La rinascita dopo la scomparsa di papà
Dalla tragedia, la rinascita: l'azienda ora è passata di mano ai tre giovani figli, il più grande ha poco più di trent'anni. Tocca a loro, adesso, portare avanti il nome e l'impresa di papà. “L'eredità più bella di Silvestro sono i miei tre figli – ha detto la vedova Gisella Balducchi a Bergamonews.it – : in loro rivedo la sua tenacia, la determinazione, l'attaccamento al lavoro che oggi garantiscono a noi, ai nostri dipendenti e alle loro famiglie la possibilità di iniziare un nuovo anno di speranza”.
Tre giovani fratelli in prima linea
Il primogenito si chiama Marco, classe 1990: già da tempo lavorava in azienda, dopo aver cominciato come operaio. Segue Giorgio, nato nel 1993 e che è da giugno – a poche settimane dalla morte del padre – che è entrato a far parte in prima persona della Paris Silvestro, l'azienda di famiglia. Infine la più giovane dei tre, Maria Eleonora: si è appena diplomata e ha rinunciato (per ora) all'università per dare una mano alla mamma e ai fratelli. Una storia che scalda il cuore, in questo gelido inverno.